Manga & Oneshots
|Con manga si intende un fumetto giapponese. In Giappone i manga non rappresentano un genere o uno stile, ma sono chiamati così i fumetti di qualsiasi target, tematica ed anche nazionalità. In Italia il termine manga viene usato per indicare i fumetti giapponesi e distinguerli da quelli di altre nazionalità. |
Il termine manga, letteralmente “immagini derisorie” fu inizialmente usato alla fine del XVIII secolo in alcune pubblicazioni satiriche, come il libro d’illustrazioni Shiji no yukikai di Santo Kyōden, e il Manga Hyakujo di Aikawa Minwa, entrambi del 1798.
I manga si leggono al contrario rispetto al fumetto occidentale, cioè dall’ultima alla prima pagina (secondo le consuetudini orientali). Anche le vignette si leggono da destra verso sinistra, dall’alto verso il basso.
I manga vengono pubblicati in Giappone inizialmente all’interno di grossi albi (riviste di serializzazione) stampati in bianco e nero su carta di qualità scadente. Soltanto alcune pagine introduttive sono talvolta a colori e su carta migliore, generalmente allo scopo di introdurre i personaggi della vicenda. Raggiunto un numero sufficiente di capitoli, viene pubblicato il classico volumetto come lo conosciamo noi. A volte l’autore, per la pubblicazione in volume, rivede i capitoli pubblicati nella rivista e li corregge.
Esistono diversi generi di manga; ad esempio:
– Kodomo (per bambini)
– Shounen (per ragazzi adolescenti)
– Shoujo (per ragazze adolescenti)
– Seinen (per ragazzi maggiorenni e uomini adulti)
– Josei (per ragazze maggiorenni e donne adulte)
– Ecchi (contenuti erotici)
– Hentai (contenuti erotici espliciti)
– Shounen-ai (incentrati su una relazione omosessuale al maschile)
– Yaoi (incentrati su una relazione omosessuale al maschile con contenuti espliciti)
– Shoujo-ai (incentrati su una relazione omosessuale al femminile)
– Yuri (incentrati su una relazione omosessuale al femminile con contenuti espliciti)
Il termine oneshot è invece riferito alla lunghezza. Solitamente i manga sono composti di più capitoli (e spesso di più volumi): si parla, in questi casi, di serie. Quando invece la storia inizia e si conclude con un capitolo solo, abbiamo una oneshot; in casi rari, quando i capitoli sono due, si può parlare di twoshots.